Ventisette anni, argentino di nascita ma da più di vent’anni in Italia e tanta voglia di mettersi in gioco. È questo l’identikit di Facundo Bereziartua, nuovo head coach della Robur et Fides per la prossima stagione sportiva in Serie C unica e assistente allenatore dell’Under 19 Eccellenza Assigeco al fianco di “Beto” Manzo.
Classe 1996 e nativo di Buenos Aires, la pallacanestro entra a far parte della sua vita fin dai primi anni d’età, anche dopo il trasferimento in Italia nel 2002 in quel di Ferrara. Nella città estense completa tutta la trafila delle giovanili, arrivando poi a giocare nel campionato d’Eccellenza e a essere aggregato al roster della Serie A2, prima di scegliere di intraprendere la carriera di allenatore che già da tempo lo appassionava, partendo proprio dal settore giovanile di Ferrara. All’inizio della stagione 2021/2022 sceglie di accettare la proposta della Pallacanestro Vigarano in Serie A2 femminile, dove svolge il ruolo di assistente allenatore, rifiutando l’opportunità di andare ad allenare le giovanili a Bassano del Grappa per accrescere il suo bagaglio tecnico. Nella passata stagione si sposta invece alla Don Bosco Livorno, dividendosi tra Serie C Gold e Under 19 Eccellenza.
Adesso l’opportunità da capo allenatore alla Robur et Fides e il ruolo di assistente in Under 19 Eccellenza Assigeco, e per Facundo la voglia di mettersi in gioco è alle stelle: “Non ho esitato un attimo ad accettare questa proposta. La chiamata con “Beto” Manzo e le parole di Matteo Spotti mi hanno subito trasmesso tantissima carica e inondato di fiducia ed energia. Dopo un anno alla Don Bosco Livorno dove ho imparato tante cose non vedo l’ora di mettermi in gioco in una società che mi ha offerto una grandissima possibilità. Mi piacerebbe portare una pallacanestro dinamica e spumeggiante, aggressiva in difesa e rapida in attacco. Sono carichissimo e non vedo l’ora di iniziare”.
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