
GRATACASOLO - Parte con una sconfitta la serie di finale per la Promozione Robur et Fides, che non riesce nell'impresa di accaparrarsi il fattore campo e il match point per l'accesso in Serie D contro la favorita Pisogne. I lodigiani lottano con le unghie e con i denti per provare a portare a casa la partita, ma pagano alla distanza il parziale del primo quarto e la prestazione monstre di Caramatti, che chiude con 23 punti e 7 bombe a bersaglio.
L'approccio alla partita è infatti migliore per i padroni di casa, supportati da una colorata e numerosa cornice di pubblico, che partono con il piglio giusto mettendo subito in difficoltà lo scacchiere biancoblu (26-15 al 10'), che comunque prova a tener botta e piano piano prende le misure nel corso di un secondo quarto, chiuso quasi in parità (16-15 il parziale), che porta le formazioni all'intervallo lungo sul 42-30. Pisogne continua a martellare nella seconda metà di gara grazie a un super Caramatti ben supportato da Gardin, scappando ulteriormente avanti nel punteggio al suono della terza sirena (64-46). La Robur accenna un segnale di rimonta nel corso dell'ultima frazione che però non è sufficiente. Non bastano i 15 punti di un positivo Tasso e i 9 di Oldani, Pisogne si aggiudica gara-1 e mercoledì sera sul parquet di San Martino in strada avrà il primo match point per volare in Serie D.
NEW BASKET PISOGNE - ROBUR ET FIDES 78-64 (26-15; 42-30; 64-46)
NEW BASKET PISOGNE: Caramatti 23, Gardin 17, Bonetti 10, Tignonsini 8, Lottatori 6, Nicosia 5, Contessi 4, Ghitti 2, Meloni 2, Pezzotti 1, Taccolini, Nezosi.
ROBUR ET FIDES: Tasso 15, Oldani 9, Cattadori 8, Bolduri 7, Rivellini 6, Migliorini 5, Belloni D. 5, Dragoni 4, Marconetti 3, Cianciola 2, Galli, Benelli.
Tommaso Concardi