CODOGNO - Finisce con una sconfitta anche nella gara di ritorno della finale il campionato dell’Under 19 ABA, che consegna a MilanoTre il titolo di Campione regionale Gold Lombardia. Si gioca giovedì 25 maggio al PalaCampus di Codogno vestito a festa, gremito di tifosi, in un'atmosfera carica di emozione e adrenalina.
L'Assigeco deve rimontare nove punti ma l’impatto alla partita è a dir poco scioccante. Gli avversari, ottimamente allenati e ben schierati in campo, con una grande determinazione e concretezza aprono l’incontro con un parziale di 0-10 che fa subito capire che la serata è piuttosto complicata. I ragazzi di coach Gamba, spinti anche dalla loro tifoseria, riescono comunque a ricucire il margine grazie alle individualità e a chiudere la prima frazione con soli tre punti di svantaggio (20-23). Il trend della partita è comunque ormai segnato: MilanoTre continua nel suo gioco corale e ben orchestrato colpendo la timida difesa locale in tutti i modi. I biancorossoblù riescono a rimanere attaccati al risultato malgrado un numero incredibile di errori in attacco (la percentuale dei liberi grida vendetta), ma senza mai dare la sensazione di riuscire nell'intento di prendere in mano la situazione. I due quarti centrali sono molto equilibrati. con MilanoTre che rimane sempre in vantaggio fino al pareggio sul 66-66 a cinque minuti dalla fine. L'Assigeco forse solo per un attimo spera che questa possa essere la svolta, ma la formazione di Basiglio riesce non solo a resistere, ma a piazzare il colpo decisivo che le permette di vincere meritatamente con un largo 69-82.
Onore ai vincitori. MilanoTre ha meritato il titolo dimostrandosi più forte e più pronta nel momento decisivo della stagione. L'Assigeco, nonostante la sconfitta nella finale, può essere orgogliosa del proprio cammino. Qualche rammarico per non aver mai potuto schierare il roster al completo per i troppi infortuni e per una gestione a volta complicata. I tecnici, coach Gamba e il suo assistente Vailati e il preparatore Arensi, hanno fatto un ottimo lavoro, portando un gruppo di ragazzi provenienti da realtà ed esperienze diverse, a un livello eccelso. La sconfitta, motivo in più in una finale, offre un'opportunità unica per crescere, imparare e migliorare sia tecnicamente, che mentalmente. Tornando in palestra la parte più difficile sarà sicuramente quest’ultima. Probabilmente è più facile (o forse è meglio dire meno complicato) dopo aver superato l’ovvia delusione, perfezionare le proprie abilità tecniche, che stimolare resilienza, autostima e determinazione per affrontare con la giusta mentalità le nuove sfide e le, inevitabili, nuove sconfitte.
“Lo sport, se ci si pensa, è apparentemente semplice, a volte semplicistico: due campi, una battaglia, un vincitore, un perdente, e il giorno dopo si RICOMINCIA (cit. Jean Dion)”
UCC ASSIGECO PIACENZA - MILANOTRE BASKET: 83 - 74 (23-21, 49-35, 66-56)
UCC ASSIGECO PIACENZA: Tedoldi 13, Ferraresi 10, Conti 7, Kimekwu 2, Franceschi 11, Joksimovic 10, Gherardini 21, Corbellini, Zanangeli, Diop. Ne: Agosti, Bisagni. All.: Luca Gamba (assistente: Karim Vailati).
MILANOTRE BASKET: Rovida 6, Turin 6, Maiorano 40, Alfieri 9, Orlandi 16, Bevilacqua 7, Rovida 7, Vicamini 4, Metauro, Cioata, Belò, Altieri. All. Pugliese (assistente L. Rustioni).
Mauro Bisagni
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