"Mancò la fortuna non il valore.." citazione storica pesante ma che ben fotografa la vigorosa prova dell'Under 17 Robur et Fides nel match di sabato con la prima della classe Vimercate. I ragazzi di coach Luciano, finalmente al completo, sfoderano infatti la miglior prestazione stagionale costringendo la capolista a sudare le proverbiali sette camicie per venire a capo di quaranta minuti abbastanza tirati.
L'inizio è scoppiettante per il ritmo sostenuto impresso dai due quintetti. I biancoblu tengono il dinamismo della capolista confrontandosi su un divertente "botta e risposta": Ferrari macina chilometri supportato da Focani, Ghirardi e Pozzi, e i padroni di casa arrivano a chiudere il primo quarto sul punteggio dii 12-28 che non rende però giustizia alla positività della loro prestazione. Nel secondo periodo i Roburini, anche grazie all'apporto in difesa di Spotti e Ghirardi, prendono meglio le misure agli avversari: buone azioni corali di Focani, Ferchichi, Ferrari e Pozzi consentono così ai ragazzi di Luciano di subire un parziale meno penalizzante (9-16), andando all'intervallo lungo sul 21-44. II terzo quarto è invece da dimenticare: la Robur rimane negli spogliatoi lasciando il campo alla formazione biancoverde che inanella una serie di triple e un gioco entusiasmante. L'orgoglio riappare nell' ultimo spicchio di gara. È qui che i biancoblu ritrovano almeno in parte l'iniziale entusiasmo: Spotti sblocca il punteggio dopo pochi secondi e l'intera squadra, trascinata da un temerario Pozzi, lotta con le unghie e con i denti facendo registrare un parziale di 10-17. Il finale, che arride al Vimercate, non rende comunque merito a un gruppo che ha dato tanto gettando il proprio cuore oltre l'ostacolo.
ROBUR ET FIDES - VIMERCATE 35-84 (12-28; 21-44; 25-67)
ROBUR ET FIDES: Pozzi, Degradi, Ferchichi 7, Spotti 6, Ippolito, Ferrari 8, Maiocchi 2, Gigliotti, Betti, Focani 10, Ghirardi 2.
VIMERCATE: Ceresoli 2, Cappelli 2, Thioye 2, Andreini 7, Panonzini, Ravasi 13, Frigerio 14, Sterle 16, Damo 14, Crispiatico 8, Panighetti, Brambilla 6.
Laura Pirola