La squadra di coach Gamba, che ritroverà i tradizionali avversari, dovrà fare i conti con la riforma dei tornei decisa dalla Fip
CODOGNO - Per quest’anno la Robur et Fides non cambia il girone che, al di là del nome (Rosso) è sostanzialmente composto dalle concorrenti della passata stagione. È la formula a subire una traumatica trasformazione per sintonizzarsi sul programma di riforma dei campionati deciso dalla Fip a partire dalla serie A2. La squadra allenata da Luca Gamba dal week end del 25 settembre, data di inizio della regular season, nella riattivazione della tradizionale formula di andata e ritorno: San Pio X Mantova, Casalmaggiore, Ombriano, Chiari, Verolanuova, Blu Orobica Bergamo, Manerbio, Curtatone, Gussago, Viadana, Excelsior Bergamo, Soresina, Monteclarense. «Essere nello stesso girone non è male: il livello complessivamente è alto – dice il coach Luca Gamba -. Difficile ora poter fare delle previsioni perché non si conoscono bene i roster dei vari club».
La formula invece prevede che al termine della regular season le prime due dei tre gironi lombardi vengono promosse alla C Regionale dando anche vita ai playoff dedicati per stabilire la squadra campione regionale e le posizioni fino al sesto posto. I club classificati dal 3° al 10° posto di ciascun girone (24 squadre) partecipano ai playoff, denominati “Silver”, con sfide al meglio delle cinque gare: le dodici vincenti sono ammesse alla C Regionale, mentre le perdenti si sfidano in un altro turno, sempre al meglio delle cinque gare, per determinare le altre sei promosse in C Regionale. Le sei perdenti retrocedono in serie D insieme a quelle non qualificate ai playoff. Il roster della Robur et Fides, che dovrebbe iniziare la stagione il 22 agosto, privo di Giorgio Donzelli, andato in D al caravaggio e Gabriele Cianciola, passato alla Promozione della Robur et Fides, in attesa della decisione di Jack Bertola, sarà composto dai senior, Carlo Boselli, Marco Andena, Andrea Rana, Andrea Boccalini, Joseph Paulinus, Emanuele Carminati, e dai componenti dell’Under19 dell’Assigeco.
Luca Mallamaci
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